Siemens Digital Industries Software ha annunciato oggi che Space Machines Company (SMC), una startup Australiana specializzata nella fornitura di servizi di tipo logistico e di manutenzione all’interno dello spazio orbitale, ha utilizzato il portfolio di software per l’industria Siemens Xcelerator per progettare e costruire l'Optimus Orbital Servicing Vehicle. Questo prodotto, uno dei più grandi veicoli spaziali commerciali mai progettati, prodotto e assemblato in Australia, è attualmente in fase di sviluppo presso il Tech Lab della University of Technology di Sydney.
L'Optimus, che pesa 270 kg, verrà trasportato nello spazio da un vettore SpaceX lanciato dagli Stati Uniti, e posto in orbita con lo scopo di agevolare il posizionamento dei satelliti commerciali nei loro percorsi orbitali intorno alla Terra e oltre, nonché per fornire servizi di assistenza ai numerosi satelliti in orbita nello spazio. La missione principale di Optimus consisterà nell’operare la manutenzione degli altri satelliti in orbita, riparandoli e prolungandone la vita operativa.
SMC utilizza il software NX™ per la progettazione e per la modellazione, il software Simcenter per l'analisi e per la simulazione termomeccanica degli elementi, ed infine la soluzione SaaS (Software as a Service) Teamcenter™® X, basata sul cloud, per la gestione del ciclo di vita del prodotto, o PLM (Product Lifecycle Management). Quest’ultima ha contribuito a generare una riduzione sia dei costi che dei tempi per i diversi team che lavorano su Optimus, garantendo al contempo un aumento della loro produttività.
"I servizi logistici e di assistenza in orbita rappresentano la nuova frontiera dell'innovazione spaziale. Molti aspetti critici della nostra vita quotidiana, come le attività bancarie, le previsioni meteorologiche e le reti globali di telecomunicazione, dipendono dalla capacità dei satelliti di garantire questi fondamentali servizi. Attualmente sono oltre 7.000 i satelliti attivi in orbita intorno alla Terra. Questi satelliti, nonché quelli nuovi che stanno per essere mandati in orbita, hanno bisogno di un ambiente operativo sicuro e sostenibile. Noi possiamo fornire ai nostri clienti delle soluzioni di assistenza e di sicurezza in orbita particolarmente sollecite e convenienti", dichiara Rajat Kulshrestha, CEO di Space Machines Company.
"Per fare quello che facciamo, abbiamo bisogno di disporre del software giusto, un software che sia agile in un contesto frenetico come quello in cui operiamo e che sia in grado di scalare insieme a noi. Il software di Siemens si è rivelato fondamentale per la nostra capacità di ridurre le iterazioni di progettazione e di sviluppo, senza tuttavia compromettere gli obiettivi della missione. Ci ha aiutato a creare un ambiente digitale unificato e ci ha permesso di realizzare rapidamente dei prototipi sui digital twin, aiutandoci a capire quale potrà essere il comportamento di Optimus in orbita, in condizioni sconosciute".
Space Machines Company utilizza le soluzioni del portfolio di software per l’industria Siemens Xcelerator as a Service per progettare, simulare e produrre Optimus, il proprio veicolo orbitale di assistenza, destinato a fornire servizi logistici e di trasporto nello spazio (Image credits: Space Machines Company)
Al di là degli aspetti legati alle fasi di progettazione e di produzione, va anche considerato che l'hardware e il software di SMC sono sottoposti a rigorose fasi di test, le quali richiedono un solido sistema di PLM. In questo contesto, Teamcenter X aiuta in tutte le attività, a partire dalla gestione di rapide modifiche del progetto, all'esecuzione delle simulazioni e della validazione, fino alla produzione e all'assemblaggio finale, il tutto utilizzando il gemello digitale estremamente completo messo a disposizione dalle soluzioni di Siemens.
"In Australia il settore aerospaziale è uno di quelli più innovativi, in questo momento. Il software Siemens consente alle organizzazioni di qualsiasi dimensione di innovare e di sviluppare soluzioni che giocheranno un ruolo fondamentale nella nostra vita quotidiana", sostiene Samantha Murray, Vice President e Managing Director di Siemens Digital Industries Software per l’Australia e la Nuova Zelanda. Sono orgogliosa di vedere come Space Machines abbia potuto utilizzare il nostro software per superare i limiti nel campo della logistica spaziale, riuscendo a imporsi come realtà di avanguardia nell'industria spaziale Australiana. Man mano che l'industria spaziale progressivamente si espande, diventando parte di un ampio e potente ecosistema, il software costituisce il fattore chiave che aiuta a livellare il campo di gioco per tutti i contendenti."
Per maggiori informazioni su come la piattaforma Siemens Xcelerator viene utilizzata nell'industria spaziale emergente, anche da altre aziende leader nel settore della tecnologia spaziale in questa regione, tra le quali Hypersonix e Gilmour Space Technologies, insieme ad altri pionieri dell’industria aerospaziale, come Sierra Space e Space Perspectives, è possibile visitare il sito web alla pagina: https://www.plm.automation.siemens.com/global/en/industries/aerospace-defense/space-systems/